University publications play a crucial role in academia and beyond. First and foremost, they contribute to the advancement of knowledge by sharing discoveries, theories and research results. These documents act as a bridge between scholars, enabling the exchange of ideas and the collaborative construction of knowledge.
2024
2023
2022
2021
2024
2024
Francesco Striano
Violenza virtuale. Vita digitale e dolore reale Book
Il Saggiatore, 2024, ISBN: 978-8842833192.
@book{Striano2024,
title = {Violenza virtuale. Vita digitale e dolore reale},
author = {Francesco Striano},
url = {https://www.amazon.it/-/en/dp/8842833193/ref=sr_1_1?crid=3T9IT4C2MJ9QU&dib=eyJ2IjoiMSJ9.etBFEh3Ypa7DIs71MbA2mL6grjJvPKdIkDSnVqOeyIE.Hp_jbCkSlFIKLXj2uD0h-x3DxaTMzqOjYG6Fy-99OI8&dib_tag=se&keywords=francesco+striano&qid=1729787418&sprefix=francesco+striano%2Caps%2C139&sr=8-1},
isbn = {978-8842833192},
year = {2024},
date = {2024-09-20},
urldate = {2024-09-20},
publisher = {Il Saggiatore},
abstract = {“Violenza virtuale” racconta un reame oscuro, apparentemente senza regole, nel quale anche l’uomo più docile può trasformarsi in un violentatore seriale. Un universo di schermi costituisce la realtà a cui siamo approdati, nella quale sembra ci venga offerta una libertà di espressione e di movimento sterminata e senza precedenti. Nella vita digitale, il nostro passato di carne e ossa sembra essere solo un ricordo: possiamo diventare chi vogliamo, cambiare identità e indole quando lo desideriamo. Possiamo fare quello che nella quotidianità ci sarebbe precluso e persino proibito. È in questa condizione di assoluta libertà che sgorga dall'umano un’inaudita violenza: gruppi di uomini che selvaggiamente si scambiano materiale intimo di ragazze inconsapevoli; gamer che durante le sessioni di gioco stuprano le loro compagne di partita. Molte domande affollano le nostre coscienze: le loro azioni sono reali o virtuali? La violenza che perpetrano si chiude nello spazio digitale o ha ripercussioni al di là dello schermo? Quello che nasce su Internet resta solo su Internet? Francesco Striano affronta una delle maggiori questioni irrisolte della nostra contemporaneità – la responsabilità della nostra vita digitale – invitandoci a riflettere sul rispetto da esercitare nei confronti di un dolore che resta assolutamente reale.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
“Violenza virtuale” racconta un reame oscuro, apparentemente senza regole, nel quale anche l’uomo più docile può trasformarsi in un violentatore seriale. Un universo di schermi costituisce la realtà a cui siamo approdati, nella quale sembra ci venga offerta una libertà di espressione e di movimento sterminata e senza precedenti. Nella vita digitale, il nostro passato di carne e ossa sembra essere solo un ricordo: possiamo diventare chi vogliamo, cambiare identità e indole quando lo desideriamo. Possiamo fare quello che nella quotidianità ci sarebbe precluso e persino proibito. È in questa condizione di assoluta libertà che sgorga dall'umano un’inaudita violenza: gruppi di uomini che selvaggiamente si scambiano materiale intimo di ragazze inconsapevoli; gamer che durante le sessioni di gioco stuprano le loro compagne di partita. Molte domande affollano le nostre coscienze: le loro azioni sono reali o virtuali? La violenza che perpetrano si chiude nello spazio digitale o ha ripercussioni al di là dello schermo? Quello che nasce su Internet resta solo su Internet? Francesco Striano affronta una delle maggiori questioni irrisolte della nostra contemporaneità – la responsabilità della nostra vita digitale – invitandoci a riflettere sul rispetto da esercitare nei confronti di un dolore che resta assolutamente reale.
Mauro Carbone| Graziano Lingua
Antropologia degli schermi. Mostrare e nascondere, esporre e proteggere Book
Luiss University Press, 2024, ISBN: 979-1255960690.
@book{Carbone2024,
title = {Antropologia degli schermi. Mostrare e nascondere, esporre e proteggere},
author = {Mauro Carbone and Graziano Lingua},
url = {https://www.amazon.it/-/en/dp/B0CQ7K3JWH/ref=sr_1_1?crid=3NSPLURZ5LXGF&dib=eyJ2IjoiMSJ9.dMLYamds00HPbOa9lbbjex2eyHrzALBU1CWUELMiJfsQQiALcf87MVdOTSJj7gVsWIycBqveKoa84x3qLy7mRuIeMfrT6E8A5WDQE80Zj6cOf4s1MtuaxGAj7MfiRKRdmSZzHnINEyUgnbLkVp7NIIPXAH5xUJIsytSIdMxHd-EApGRvk-ggYzoiziZ1yk5jUemZn4Fts5dGDEa4-Lt0HcYEFfTWT1_GkFors8YVqOU2TVLa6r7SbDPYUOxVCc7tFNOMATeL3IsQFlr93rQ4XxJugqiCvCp9V-FqTw5bPSY.FAMqSHqL9MH0G3QJs_IommHl8o5g_l6FVUNldjhXUbA&dib_tag=se&keywords=graziano+lingua&qid=1729786799&sprefix=graziano+lingua%2Caps%2C156&sr=8-1},
isbn = {979-1255960690},
year = {2024},
date = {2024-07-19},
urldate = {2024-07-19},
publisher = {Luiss University Press},
abstract = {Gli schermi che ci circondano, che portiamo addosso o che addirittura stiamo diventando ci spingono a interrogarci sui loro rapporti col nostro corpo. Una novità assoluta per noi umani? Tutt'altro. Esplorare quali siano stati tali rapporti nel nostro passato preistorico e storico è decisivo per riflettere su quelli che si stanno stabilendo nel presente o profilando nel futuro. Le tecnologie che indosseremo - da quelle che utilizzano la mano al posto dei display ai tatuaggi temporanei intelligenti - rimettono infatti al centro dei rapporti che intratteniamo con l'ambiente proprio il corpo, questa volta digitalmente aumentato e connesso, producendo inaggirabili conseguenze sulle nostre relazioni con noi stessi, gli altri, il mondo.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Gli schermi che ci circondano, che portiamo addosso o che addirittura stiamo diventando ci spingono a interrogarci sui loro rapporti col nostro corpo. Una novità assoluta per noi umani? Tutt'altro. Esplorare quali siano stati tali rapporti nel nostro passato preistorico e storico è decisivo per riflettere su quelli che si stanno stabilendo nel presente o profilando nel futuro. Le tecnologie che indosseremo – da quelle che utilizzano la mano al posto dei display ai tatuaggi temporanei intelligenti – rimettono infatti al centro dei rapporti che intratteniamo con l'ambiente proprio il corpo, questa volta digitalmente aumentato e connesso, producendo inaggirabili conseguenze sulle nostre relazioni con noi stessi, gli altri, il mondo.
Steven Umbrello
Technology Ethics: Responsible Innovation and Design Strategies Book
Polity, 2024, ISBN: 9781509564040.
@book{nokey,
title = {Technology Ethics: Responsible Innovation and Design Strategies},
author = {Steven Umbrello},
url = {https://www.politybooks.com/bookdetail?book_slug=technology-ethics-responsible-innovation-and-design-strategies--9781509564040},
isbn = {9781509564040},
year = {2024},
date = {2024-06-01},
urldate = {2024-06-01},
publisher = {Polity},
abstract = {Technology Ethics shows how responsible innovation can be achieved. Demonstrating how design and philosophy converge, the book delves into the intricate narratives that shape our understanding of technology – from instrumentalist views to social constructivism. Yet, at its core, it champions interactionalism as the most promising and responsible narrative. Through compelling examples and actionable tools, this book unravels the nuances of these philosophical positions tailored to foster responsible innovation and thoughtful design. As our everyday lives further intertwine with technology, understanding and implementing these design principles becomes not just beneficial, but essential.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Technology Ethics shows how responsible innovation can be achieved. Demonstrating how design and philosophy converge, the book delves into the intricate narratives that shape our understanding of technology – from instrumentalist views to social constructivism. Yet, at its core, it champions interactionalism as the most promising and responsible narrative. Through compelling examples and actionable tools, this book unravels the nuances of these philosophical positions tailored to foster responsible innovation and thoughtful design. As our everyday lives further intertwine with technology, understanding and implementing these design principles becomes not just beneficial, but essential.
Giacomo Pezzano
D1git4l-m3nte. Antropologia filosofica e umanità digitale Book
Franco Angeli, 2024, ISBN: 9788835159094.
@book{Pezzano2024,
title = {D1git4l-m3nte. Antropologia filosofica e umanità digitale},
author = {Giacomo Pezzano},
url = {https://www.ibs.it/d1git4l-m3nte-antropologia-filosofica-umanita-libro-giacomo-pezzano/e/9788835159094},
isbn = {9788835159094},
year = {2024},
date = {2024-02-16},
urldate = {2024-02-16},
publisher = {Franco Angeli},
abstract = {La penetrazione delle tecnologie digitali nella nostra quotidianità ci spinge a riproporre la questione generale di che cosa significhi essere umani, riconoscendo sia che non siamo poi così speciali, sia che abbiamo pur sempre le nostre specificità. Su queste basi, diventa possibile affrontare la sfida forse più radicale della contemporaneità: siamo all'alba di un nuovo umanesimo digitale o all'inizio della fine dell'umanità? Questo libro si confronta con una serie di temi decisivi, tra cui spicca il problema di come il vivere in simbiosi con gli schermi potrebbe finire per riconfigurare i nostri abiti mentali e i nostri modi di produrre e diffondere la conoscenza, tutti ancora profondamente legati alle risorse comunicative, espressive e cognitive tipiche della parola scritta. Davvero l'utilizzo continuo di immagini - da TiKTok a Instagram, passando per videogiochi e fumetti - finirà per colonizzare la nostra mente, rendendoci incapaci di pensare? Oppure dal passato possiamo imparare che i timori odierni di diventare "dementi" sono sorprendentemente simili a quelli di ieri? In che modo youtuber come Luis Sal e Qulo Brando possono insegnarci qualcosa sull'essere umano che verrà? E perché intitolare un libro D1git4l-m3nte? Discutendo queste e altre questioni, viene difesa l'idea che per evitare che le tecnologie digitali diventino uno strumento di disumanizzazione c'è solo una cosa da fare: reimparare a leggere e scrivere, per interagire con esse in maniera critica e creativa.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
La penetrazione delle tecnologie digitali nella nostra quotidianità ci spinge a riproporre la questione generale di che cosa significhi essere umani, riconoscendo sia che non siamo poi così speciali, sia che abbiamo pur sempre le nostre specificità. Su queste basi, diventa possibile affrontare la sfida forse più radicale della contemporaneità: siamo all’alba di un nuovo umanesimo digitale o all’inizio della fine dell’umanità? Questo libro si confronta con una serie di temi decisivi, tra cui spicca il problema di come il vivere in simbiosi con gli schermi potrebbe finire per riconfigurare i nostri abiti mentali e i nostri modi di produrre e diffondere la conoscenza, tutti ancora profondamente legati alle risorse comunicative, espressive e cognitive tipiche della parola scritta. Davvero l’utilizzo continuo di immagini – da TiKTok a Instagram, passando per videogiochi e fumetti – finirà per colonizzare la nostra mente, rendendoci incapaci di pensare? Oppure dal passato possiamo imparare che i timori odierni di diventare "dementi" sono sorprendentemente simili a quelli di ieri? In che modo youtuber come Luis Sal e Qulo Brando possono insegnarci qualcosa sull’essere umano che verrà? E perché intitolare un libro D1git4l-m3nte? Discutendo queste e altre questioni, viene difesa l’idea che per evitare che le tecnologie digitali diventino uno strumento di disumanizzazione c’è solo una cosa da fare: reimparare a leggere e scrivere, per interagire con esse in maniera critica e creativa.
Luca Lo Sapio
Carne coltivata. Etica dell’agricoltura cellulare Book
Carocci Editore, 2024, ISBN: 9788829022496.
@book{Sapio2024,
title = {Carne coltivata. Etica dell'agricoltura cellulare},
author = {Luca Lo Sapio},
url = {https://www.ibs.it/carne-coltivata-etica-dell-agricoltura-libro-luca-lo-sapio/e/9788829022496},
isbn = {9788829022496},
year = {2024},
date = {2024-02-02},
publisher = {Carocci Editore},
abstract = {La carne coltivata non è più fantascienza, ma una realtà alle porte: costituisce una delle nuove frontiere dell'industria alimentare post-animale, in cui l'interesse per il benessere degli animali non umani si coniuga a una rinnovata attenzione per l'ambiente e la salute dell'uomo. Il volume svela il potenziale di una tecnologia che potrebbe ridefinire il nostro rapporto con il cibo, la salute e l'etica ambientale. Con una prospettiva tesa a guardare oltre convenzioni e pregiudizi – dal disgusto al cannibalismo, fino alle critiche morali che fanno leva sulle categorie di natura, diritti e virtù –, il libro non è solo un'esplorazione delle controversie etiche, ma una bussola che indica una possibile via d'uscita dalla crisi umanitaria e ambientale che ci opprime. È un invito a prepararsi all'impatto di un cambiamento epocale: come sarà accolto, come potrà essere integrato nella nostra società e come e in che misura potrebbe aiutarci a vivere in armonia con gli animali non umani e il nostro pianeta.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
La carne coltivata non è più fantascienza, ma una realtà alle porte: costituisce una delle nuove frontiere dell’industria alimentare post-animale, in cui l’interesse per il benessere degli animali non umani si coniuga a una rinnovata attenzione per l’ambiente e la salute dell’uomo. Il volume svela il potenziale di una tecnologia che potrebbe ridefinire il nostro rapporto con il cibo, la salute e l’etica ambientale. Con una prospettiva tesa a guardare oltre convenzioni e pregiudizi – dal disgusto al cannibalismo, fino alle critiche morali che fanno leva sulle categorie di natura, diritti e virtù –, il libro non è solo un’esplorazione delle controversie etiche, ma una bussola che indica una possibile via d’uscita dalla crisi umanitaria e ambientale che ci opprime. È un invito a prepararsi all’impatto di un cambiamento epocale: come sarà accolto, come potrà essere integrato nella nostra società e come e in che misura potrebbe aiutarci a vivere in armonia con gli animali non umani e il nostro pianeta.
Emilio Corriero
La filosofia come orientamento Book
Piccola Biblioteca Einaudi, 2024, ISBN: 9788806262990.
@book{Corriero2024,
title = {La filosofia come orientamento},
author = {Emilio Corriero},
url = {https://www.einaudi.it/catalogo-libri/filosofia/la-filosofia-come-orientamento-emilio-carlo-corriero-9788806262990/},
isbn = {9788806262990},
year = {2024},
date = {2024-01-01},
publisher = {Piccola Biblioteca Einaudi},
abstract = {Un saggio che affronta la questione ambientale sul piano filosofico, ma che allo stesso tempo guarda alla vicenda e al destino della filosofia in generale, al suo rapporto con le scienze e alle sue risorse per il presente.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Un saggio che affronta la questione ambientale sul piano filosofico, ma che allo stesso tempo guarda alla vicenda e al destino della filosofia in generale, al suo rapporto con le scienze e alle sue risorse per il presente.
Cristiano Calì
Il libero arbitrio in questione Book
Mimesis, 2024, ISBN: 9791222303901.
@book{Calì2024,
title = {Il libero arbitrio in questione},
author = {Cristiano Calì},
url = {https://www.mimesisedizioni.it/libro/9791222303901},
isbn = {9791222303901},
year = {2024},
date = {2024-01-01},
publisher = {Mimesis},
abstract = {Da quando la neurofisiologia ha iniziato a indagare i correlati neurali delle azioni umane, e considerando che tra i sogni di certi programmi di ricerca sull’intelligenza artificiale vi è quello di costruire nuovi soggetti morali che possano definirsi autonomi, sembra proprio che la capacità dell’essere umano di autoderminarsi sia destinata a eclissarsi per sempre. Tale prospettiva, però, è tutt’altro che recente. Sin dagli albori della storia della filosofia in molti hanno provato a mostrare come la libertà sia soltanto un’illusione, in balìa ora delle divinità ora delle leggi di natura. Di questa lunga storia il saggio vuole dare conto senza ridursi, tuttavia, a una mera rassegna di teorie, ma suggerendo, piuttosto, come – nonostante i vari processi decostruzionisti – nel libero arbitrio si possa individuare una capacità cognitiva irriducibile e irriproducibile, che si configura quale ottima candidata per essere un proprium constitutivum dell’essere umano e fondamento per lo sviluppo di una nuova prospettiva antropologica. },
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Da quando la neurofisiologia ha iniziato a indagare i correlati neurali delle azioni umane, e considerando che tra i sogni di certi programmi di ricerca sull’intelligenza artificiale vi è quello di costruire nuovi soggetti morali che possano definirsi autonomi, sembra proprio che la capacità dell’essere umano di autoderminarsi sia destinata a eclissarsi per sempre. Tale prospettiva, però, è tutt’altro che recente. Sin dagli albori della storia della filosofia in molti hanno provato a mostrare come la libertà sia soltanto un’illusione, in balìa ora delle divinità ora delle leggi di natura. Di questa lunga storia il saggio vuole dare conto senza ridursi, tuttavia, a una mera rassegna di teorie, ma suggerendo, piuttosto, come – nonostante i vari processi decostruzionisti – nel libero arbitrio si possa individuare una capacità cognitiva irriducibile e irriproducibile, che si configura quale ottima candidata per essere un proprium constitutivum dell’essere umano e fondamento per lo sviluppo di una nuova prospettiva antropologica.
2023
2023
Mauro Carbone| Graziano Lingua
Toward an Anthropology of Screens: Showing and Hiding, Exposing and Protecting Book
Palgrave Macmillan Cham, 2023, ISBN: 978-3-031-30816-1.
@book{Carbone2023,
title = {Toward an Anthropology of Screens: Showing and Hiding, Exposing and Protecting},
author = {Mauro Carbone and Graziano Lingua},
url = {https://link.springer.com/book/10.1007/978-3-031-30816-1},
doi = {10.1007/978-3-031-30816-1},
isbn = {978-3-031-30816-1},
year = {2023},
date = {2023-10-05},
urldate = {2023-10-05},
publisher = {Palgrave Macmillan Cham},
abstract = {Focuses on screen experiences from a wide anthropological perspective usually neglected in philosophy and visual studies
Criticizes in detail the exclusive focus on images that presently dominates the common understanding of screens
Shows how wearable technologies, rather than replacing screens, temporarily use our body organs as connected screens},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Focuses on screen experiences from a wide anthropological perspective usually neglected in philosophy and visual studies
Criticizes in detail the exclusive focus on images that presently dominates the common understanding of screens
Shows how wearable technologies, rather than replacing screens, temporarily use our body organs as connected screens
Criticizes in detail the exclusive focus on images that presently dominates the common understanding of screens
Shows how wearable technologies, rather than replacing screens, temporarily use our body organs as connected screens
Alberto Romele
Digital Habitus: A Critique of the Imaginaries of Artificial Intelligence Book
Routledge, 2023, ISBN: 9781003400479.
@book{Romele2023,
title = {Digital Habitus: A Critique of the Imaginaries of Artificial Intelligence},
author = {Alberto Romele},
url = {https://www.taylorfrancis.com/books/mono/10.4324/9781003400479/digital-habitus-alberto-romele},
doi = {10.4324/9781003400479},
isbn = {9781003400479},
year = {2023},
date = {2023-07-13},
publisher = {Routledge},
abstract = {This book proposes a new theoretical framework for approaching the causes and effects that digital technologies and the imaginaries related to them have on the processes of self-interpretation and subjectivation. It formulates three main theses. First, it argues that today’s digital technologies, which are primarily based on artificial intelligence (AI) algorithms and big data are formidable habitus machines: they offer increasingly personalized services, but these machines are actually indifferent to individuals and their personalities. Second, this book contends that the effectiveness of these machines does not depend solely on their concrete capacity to classify the social world. It also depends on the expectations, hopes, fears, and imaginaries that we have concerning these technologies and their capacities. This cultural habitus—a worldview, or world picture—leads us to believe in the concrete effectiveness of AI and its potential for our societies. Third, the author takes this Bourdieusian notion of habitus and connects it to current “empirical turn” in philosophy of technology. He contends that, by looking too closely at the things themselves, many philosophers of technology have deprived themselves of the possibility to study the symbolic conditions of possibility in which single technological artifacts are always embedded.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
This book proposes a new theoretical framework for approaching the causes and effects that digital technologies and the imaginaries related to them have on the processes of self-interpretation and subjectivation. It formulates three main theses. First, it argues that today’s digital technologies, which are primarily based on artificial intelligence (AI) algorithms and big data are formidable habitus machines: they offer increasingly personalized services, but these machines are actually indifferent to individuals and their personalities. Second, this book contends that the effectiveness of these machines does not depend solely on their concrete capacity to classify the social world. It also depends on the expectations, hopes, fears, and imaginaries that we have concerning these technologies and their capacities. This cultural habitus—a worldview, or world picture—leads us to believe in the concrete effectiveness of AI and its potential for our societies. Third, the author takes this Bourdieusian notion of habitus and connects it to current “empirical turn” in philosophy of technology. He contends that, by looking too closely at the things themselves, many philosophers of technology have deprived themselves of the possibility to study the symbolic conditions of possibility in which single technological artifacts are always embedded.
Steven Umbrello
Oggetti buoni Book
Fandango, 2023, ISBN: 978-8860449023.
@book{nokey,
title = {Oggetti buoni},
author = {Steven Umbrello},
url = {https://www.fandangolibri.it/prodotto/oggetti-buoni/},
isbn = {978-8860449023},
year = {2023},
date = {2023-04-07},
urldate = {2023-04-07},
publisher = {Fandango},
abstract = {Dai disastri di Three Mile Island, Chernobyl e Fukushima abbiamo fatto sicuramente molta strada, ma che cosa facciamo con i rifiuti e le scorie che le tecnologie nucleari producono? Possiamo dire “lo scopriremo più tardi” e che alla fine una soluzione emergerà, ma non sarebbe giusto condannare le generazioni future a farsi carico delle conseguenze delle nostre scelte. Per questa ragione gli oggetti e le tecnologie che costruiamo dovrebbero essere veramente buoni.
},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Dai disastri di Three Mile Island, Chernobyl e Fukushima abbiamo fatto sicuramente molta strada, ma che cosa facciamo con i rifiuti e le scorie che le tecnologie nucleari producono? Possiamo dire “lo scopriremo più tardi” e che alla fine una soluzione emergerà, ma non sarebbe giusto condannare le generazioni future a farsi carico delle conseguenze delle nostre scelte. Per questa ragione gli oggetti e le tecnologie che costruiamo dovrebbero essere veramente buoni.
Giacomo Pezzano
Pensare la realtà nell’era digitale. Una prospettiva filosofica Book
Carocci Editore, 2023, ISBN: 9788829018666.
@book{Pezzano2023,
title = {Pensare la realtà nell’era digitale. Una prospettiva filosofica},
author = {Giacomo Pezzano},
url = {https://www.carocci.it/prodotto/pensare-la-realta-nellera-digitale},
isbn = {9788829018666},
year = {2023},
date = {2023-03-01},
urldate = {2023-03-01},
publisher = {Carocci Editore},
abstract = {Con l'avvento della rivoluzione dell'informazione, siamo ogni giorno alle prese con tecnologie della mente, quali PC, fitbit, tablet, smartphone, action cam, assistenti vocali e simili, che ci hanno abituato a maneggiare “non-cose” come dati e informazioni, richiedendoci di elaborare un pensiero appropriato riguardo a questa strana materia “non-cosale”. La sua consistenza, paradossale e straniante, ci costringe infatti a rinegoziare i contorni di ciò che eravamo soliti considerare reale, esortandoci a domandarci non tanto se la realtà esista o no, quanto piuttosto a che cosa davvero ci riferiamo quando la pensiamo e ne parliamo. Il libro intende articolare un realismo al passo con i tempi, capace di rispondere alle esigenze congiunte del senso comune, della ricerca scientifica e della riflessione speculativa, e lo fa coniugando il rigore analitico-concettuale e l’attenzione ai fenomeni più quotidiani. Esplora così la possibile relazione tra la questione dell’essere, il problema della revisione concettuale, il feed dei social media, la scelta di utilizzare lo schwa e gli eventi climatici estremi. Infine, discute le virtù del realismo informazionale, spiegando che cosa realmente sono i dati e in che senso “il mondo è dato”.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Con l’avvento della rivoluzione dell’informazione, siamo ogni giorno alle prese con tecnologie della mente, quali PC, fitbit, tablet, smartphone, action cam, assistenti vocali e simili, che ci hanno abituato a maneggiare “non-cose” come dati e informazioni, richiedendoci di elaborare un pensiero appropriato riguardo a questa strana materia “non-cosale”. La sua consistenza, paradossale e straniante, ci costringe infatti a rinegoziare i contorni di ciò che eravamo soliti considerare reale, esortandoci a domandarci non tanto se la realtà esista o no, quanto piuttosto a che cosa davvero ci riferiamo quando la pensiamo e ne parliamo. Il libro intende articolare un realismo al passo con i tempi, capace di rispondere alle esigenze congiunte del senso comune, della ricerca scientifica e della riflessione speculativa, e lo fa coniugando il rigore analitico-concettuale e l’attenzione ai fenomeni più quotidiani. Esplora così la possibile relazione tra la questione dell’essere, il problema della revisione concettuale, il feed dei social media, la scelta di utilizzare lo schwa e gli eventi climatici estremi. Infine, discute le virtù del realismo informazionale, spiegando che cosa realmente sono i dati e in che senso “il mondo è dato”.
Andrea Osti
Sguardi connessi. Prospettive sull’immagine e il mondo digitale Book
Franco Angeli, 2023, ISBN: 978-8835146049.
@book{Osti2023,
title = {Sguardi connessi. Prospettive sull’immagine e il mondo digitale},
author = {Andrea Osti},
url = {https://www.amazon.it/Sguardi-connessi-Prospettive-sullimmagine-digitale/dp/8835146046/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=12K3LJDRWCDGZ&dib=eyJ2IjoiMSJ9.fmOVQRnbPxNJhMbqpaiEpw.NPLzIfCAZt8jaDINnf8G-SaUI_0na5nWB4M3roxQZ0Y&dib_tag=se&keywords=Sguardi+connessi.+Prospettive+sull%E2%80%99immagine+e+il+mondo+digitale&qid=1709100518&sprefix=sguardi+connessi.+prospettive+sull+immagine+e+il+mondo+digitale%2Caps%2C214&sr=8-1},
isbn = {978-8835146049},
year = {2023},
date = {2023-02-17},
urldate = {2023-02-17},
publisher = {Franco Angeli},
abstract = {Le immagini inquietano fin dalle loro origini il pensiero e la cultura occidentale. Dall’idolatria all’iconoclastia, passando per le riflessioni sulla derealizzazione e i simulacri, per arrivare infine alle svolte iconiche del nuovo millennio e alla rinascita degli studi visuali, le immagini hanno suscitato, in chi a vario titolo ne ha fruito o vi ha riflettuto, le reazioni più contrastanti e le emozioni più disparate. Se nel mondo antico e tardoantico le dispute che le hanno coinvolte hanno portato all’elaborazione di sofisticate teorie filosofiche e teologiche, che a loro volta hanno legittimato discorsi retorici e ideologici, è anche e soprattutto oggi che le immagini sono presenti ovunque nelle nostre vite: la diffusione pervasiva delle tecnologie digitali e la moltiplicazione degli schermi in cui esse prendono carne testimoniano ampiamente che l’immagine è divenuta protagonista indiscussa della nostra contemporaneità. A partire da una prospettiva interdisciplinare, i contributi raccolti nel volume si pongono in dialogo con le questioni più pressanti suscitate dalle nuove forme di visibilità: come interrogare le immagini digitali? È necessario riabilitare una cultura del sospetto nei loro confronti? In che modo le tecnologie digitali ci portano a rivalutare il nostro rapporto col visibile e con la mediazione? Come ci relazioniamo a noi stessi e agli altri attraverso i nostri simulacri digitali? I saggi inclusi nella raccolta approfondiscono la complessità di queste trasformazioni, nella consapevolezza che per rispondere a simili interrogativi è necessario adattare il nostro sguardo a un fenomeno che è in costante evoluzione.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Le immagini inquietano fin dalle loro origini il pensiero e la cultura occidentale. Dall’idolatria all’iconoclastia, passando per le riflessioni sulla derealizzazione e i simulacri, per arrivare infine alle svolte iconiche del nuovo millennio e alla rinascita degli studi visuali, le immagini hanno suscitato, in chi a vario titolo ne ha fruito o vi ha riflettuto, le reazioni più contrastanti e le emozioni più disparate. Se nel mondo antico e tardoantico le dispute che le hanno coinvolte hanno portato all’elaborazione di sofisticate teorie filosofiche e teologiche, che a loro volta hanno legittimato discorsi retorici e ideologici, è anche e soprattutto oggi che le immagini sono presenti ovunque nelle nostre vite: la diffusione pervasiva delle tecnologie digitali e la moltiplicazione degli schermi in cui esse prendono carne testimoniano ampiamente che l’immagine è divenuta protagonista indiscussa della nostra contemporaneità. A partire da una prospettiva interdisciplinare, i contributi raccolti nel volume si pongono in dialogo con le questioni più pressanti suscitate dalle nuove forme di visibilità: come interrogare le immagini digitali? È necessario riabilitare una cultura del sospetto nei loro confronti? In che modo le tecnologie digitali ci portano a rivalutare il nostro rapporto col visibile e con la mediazione? Come ci relazioniamo a noi stessi e agli altri attraverso i nostri simulacri digitali? I saggi inclusi nella raccolta approfondiscono la complessità di queste trasformazioni, nella consapevolezza che per rispondere a simili interrogativi è necessario adattare il nostro sguardo a un fenomeno che è in costante evoluzione.
2022
2022
Alberto Romele
Automatic Pain Detection or the Evidential Para- digm Reversed – Test Pubblicazioni Ricerca Book Section
In: Hagen University Press (Ed.): vol. 1, pp. 31, 2022.
@incollection{,
title = {Automatic Pain Detection or the Evidential Para- digm Reversed - Test Pubblicazioni Ricerca},
author = {Alberto Romele},
editor = {Hagen University Press},
url = {https://erato.unito.it/},
year = {2022},
date = {2022-08-08},
volume = {1},
pages = {31},
chapter = {1},
abstract = {In this chapter, I discuss portable technologies for automatic pain detection. This is the case with the Federal Ministry of Education and Research (Bundesministerium für Bildung und Forschung [BMBF]) LOUISA project in which I am currently involved at the University of Tübingen.1 LOUISA is an acronym for „learning model for multidimensional quantitative movement analysis.”
The aim of the project is to develop a digital technology (an app for smartphones and smartwatches) for the automatic detection of pain through a multidimensional analysis of signs, or rather signals, traces, or clues of pain: artificial intelligence (AI)-driven analysis of emotions through facial movements, AI-driven analysis of body movements, electromyography, etc.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {incollection}
}
In this chapter, I discuss portable technologies for automatic pain detection. This is the case with the Federal Ministry of Education and Research (Bundesministerium für Bildung und Forschung [BMBF]) LOUISA project in which I am currently involved at the University of Tübingen.1 LOUISA is an acronym for „learning model for multidimensional quantitative movement analysis.”
The aim of the project is to develop a digital technology (an app for smartphones and smartwatches) for the automatic detection of pain through a multidimensional analysis of signs, or rather signals, traces, or clues of pain: artificial intelligence (AI)-driven analysis of emotions through facial movements, AI-driven analysis of body movements, electromyography, etc.
The aim of the project is to develop a digital technology (an app for smartphones and smartwatches) for the automatic detection of pain through a multidimensional analysis of signs, or rather signals, traces, or clues of pain: artificial intelligence (AI)-driven analysis of emotions through facial movements, AI-driven analysis of body movements, electromyography, etc.
Steven Umbrello
Designed for Death: Controlling Killer Robots Book
Trivent, 2022.
@book{Umbrello2022,
title = {Designed for Death: Controlling Killer Robots},
author = {Steven Umbrello},
url = {https://trivent-publishing.eu/home/139-183-designed-for-death-controlling-killer-robots.html?adtoken=39e8e7465a0621d2cca128b18c687fd1&ad=products&id_employee=2&preview=1},
doi = {978-615-6405-37-1 },
year = {2022},
date = {2022-07-01},
urldate = {2022-07-01},
publisher = {Trivent},
abstract = {In Designed for Death, Dr Steven Umbrello aims to not only produce a realistic but also an optimistic guide for how, with human values in mind, we can begin to design killer robots. Drawing on the value sensitive design (VSD) approach to technology innovation, Umbrello argues that context is king and that a middle path for designing killer robots is possible if we consider both ethics and design as fundamentally linked. Umbrello moves beyond the binary debates of whether or not to prohibit killer robots and instead offers a more nuanced perspective of which types of killer robots may be both legally and ethically acceptable, when they would be acceptable, and how to design for them.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
In Designed for Death, Dr Steven Umbrello aims to not only produce a realistic but also an optimistic guide for how, with human values in mind, we can begin to design killer robots. Drawing on the value sensitive design (VSD) approach to technology innovation, Umbrello argues that context is king and that a middle path for designing killer robots is possible if we consider both ethics and design as fundamentally linked. Umbrello moves beyond the binary debates of whether or not to prohibit killer robots and instead offers a more nuanced perspective of which types of killer robots may be both legally and ethically acceptable, when they would be acceptable, and how to design for them.
Luca Lo Sapio
Cambia la tua vita o affronta l’estinzione Book
tab edizioni, 2022, ISBN: 978-88-9295-464-9.
@book{Sapio2022,
title = {Cambia la tua vita o affronta l’estinzione},
author = {Luca Lo Sapio},
url = {https://www.tabedizioni.it/shop/product/cambia-la-tua-vita-o-affronta-lestinzione-660},
isbn = {978-88-9295-464-9},
year = {2022},
date = {2022-04-01},
publisher = {tab edizioni},
abstract = {Nulla è per sempre. Ogni specie vivente è destinata a estinguersi. L’estinzione accompagna la storia della Terra fin da quando, circa 3,7 miliardi di anni fa, il primo organismo unicellulare (Luca, Last universal common ancestor) fece la propria comparsa sul Pianeta. Oltre alle estinzioni di fondo usuali, tuttavia, la biostoria ha anche assistito a catastrofi globali durante le quali la biodiversità marina e terrestre è collassata. Si tratta delle cosiddette Big Five, le cinque grandi estinzioni di massa. La rapida perdita di biodiversità su scala globale alla quale stiamo assistendo ha spinto molti studiosi a metterci in guardia sui rischi di una Sesta estinzione di massa. In tale scenario, l’etica è chiamata a un ingaggio diretto con il tema dell’estinzione per la costruzione di nuove piattaforme di narrazione e autonarrazione dell’umano e per la strutturazione di modelli normativi adeguati alle sfide che incombono. Attraverso una riflessione che si snoda in tre tappe – etica, bioetica ed ecobioetica – l’autore ci immette sui sentieri di un’etica dell’estinzione che si configura come un appello alla mobilitazione individuale e collettiva per la salvaguardia della nostra permanenza sul Pianeta. },
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Nulla è per sempre. Ogni specie vivente è destinata a estinguersi. L’estinzione accompagna la storia della Terra fin da quando, circa 3,7 miliardi di anni fa, il primo organismo unicellulare (Luca, Last universal common ancestor) fece la propria comparsa sul Pianeta. Oltre alle estinzioni di fondo usuali, tuttavia, la biostoria ha anche assistito a catastrofi globali durante le quali la biodiversità marina e terrestre è collassata. Si tratta delle cosiddette Big Five, le cinque grandi estinzioni di massa. La rapida perdita di biodiversità su scala globale alla quale stiamo assistendo ha spinto molti studiosi a metterci in guardia sui rischi di una Sesta estinzione di massa. In tale scenario, l’etica è chiamata a un ingaggio diretto con il tema dell’estinzione per la costruzione di nuove piattaforme di narrazione e autonarrazione dell’umano e per la strutturazione di modelli normativi adeguati alle sfide che incombono. Attraverso una riflessione che si snoda in tre tappe – etica, bioetica ed ecobioetica – l’autore ci immette sui sentieri di un’etica dell’estinzione che si configura come un appello alla mobilitazione individuale e collettiva per la salvaguardia della nostra permanenza sul Pianeta.
2021
2021
Alessandro De Cesaris; Graziano Lingua (Ed.)
Technologies de la visibilité. De l'image ancienne à l'image hypermoderne Book
Éditions Mimésis, 2021, ISBN: 978-8869763199.
@book{Cesaris2021,
title = {Technologies de la visibilité. De l'image ancienne à l'image hypermoderne},
editor = {Alessandro De Cesaris and Graziano Lingua},
url = {https://www.amazon.it/-/en/dp/8869763196/ref=sr_1_12?crid=3NSPLURZ5LXGF&dib=eyJ2IjoiMSJ9.dMLYamds00HPbOa9lbbjex2eyHrzALBU1CWUELMiJfsQQiALcf87MVdOTSJj7gVsWIycBqveKoa84x3qLy7mRuIeMfrT6E8A5WDQE80Zj6cOf4s1MtuaxGAj7MfiRKRdmSZzHnINEyUgnbLkVp7NIIPXAH5xUJIsytSIdMxHd-EApGRvk-ggYzoiziZ1yk5jUemZn4Fts5dGDEa4-Lt0HcYEFfTWT1_GkFors8YVqOU2TVLa6r7SbDPYUOxVCc7tFNOMATeL3IsQFlr93rQ4XxJugqiCvCp9V-FqTw5bPSY.FAMqSHqL9MH0G3QJs_IommHl8o5g_l6FVUNldjhXUbA&dib_tag=se&keywords=graziano+lingua&qid=1729787080&sprefix=graziano+lingua%2Caps%2C156&sr=8-12},
isbn = {978-8869763199},
year = {2021},
date = {2021-11-26},
urldate = {2021-11-26},
publisher = {Éditions Mimésis},
abstract = {Ce volume rassemble des contributions portant sur la question des images, en particulier sur les différentes théories de l'image présentes dans l'histoire de la pensée occidentale. Des paradigmes interprétatifs et théoriques différents sont traités, allant de l'antiquité jusqu'à l'hypermodernité. Dans une première partie, les auteurs analysent des aspects particuliers de l'histoire des théories des images dans la pensée occidentale, en montrant comment l'histoire des idées peut fournir des outils pour faire face à la question des images numériques aujourd'hui. La deuxième partie se focalise sur les images numériques, avec des contributions dédiées aux questions spécifiques du débat contemporain. L'ouvrage offre une approche interdisciplinaire, en recueillant des contributions de spécialistes de différentes disciplines (philosophie, théologie, sémiotique, théorie des médias, histoire de l'art).},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Ce volume rassemble des contributions portant sur la question des images, en particulier sur les différentes théories de l'image présentes dans l'histoire de la pensée occidentale. Des paradigmes interprétatifs et théoriques différents sont traités, allant de l'antiquité jusqu'à l'hypermodernité. Dans une première partie, les auteurs analysent des aspects particuliers de l'histoire des théories des images dans la pensée occidentale, en montrant comment l'histoire des idées peut fournir des outils pour faire face à la question des images numériques aujourd'hui. La deuxième partie se focalise sur les images numériques, avec des contributions dédiées aux questions spécifiques du débat contemporain. L'ouvrage offre une approche interdisciplinaire, en recueillant des contributions de spécialistes de différentes disciplines (philosophie, théologie, sémiotique, théorie des médias, histoire de l'art).
Luca Lo Sapio
Pazienti incapaci tra decisioni anticipate e identità narrativa: Che cosa resta di ciascuno di noi Book
Vicolo del Pavone, 2021, ISBN: 9788875032302.
@book{Sapio2021,
title = {Pazienti incapaci tra decisioni anticipate e identità narrativa: Che cosa resta di ciascuno di noi},
author = {Luca Lo Sapio},
url = {https://www.vicolodelpavone.it/store/detail/pazienti-incapaci-tra-decisioni-anticipate-e-identita-narrativa},
isbn = { 9788875032302},
year = {2021},
date = {2021-03-18},
urldate = {2021-03-18},
publisher = {Vicolo del Pavone},
abstract = {Gli sviluppi della biomedicina nel XX e XXI secolo hanno generato una trasformazione radicale nel modo di intendere gli istanti finali della propria esistenza. L’emergere di patologie cronico-degenerative e di stati clinici come il vegetativo permanente hanno posto al centro dell’attenzione l’opportunità di concepire strumenti efficaci per consentire a pazienti o potenziali pazienti di esprimere ora per allora la propria volontà sui trattamenti medici da ricevere in caso di sopravvenuta incapacità. Questo volume suggerisce alcuni percorsi per stabilire una più solida fondazione per le cosiddette direttive anticipate e per la volontà precedentemente espressa: l’identità narrativa è ciò che resta di ciascuno di noi e che costituisce l’orizzonte al quale guardare per estendere il consenso informato al di là del presente e dell’autonomia attuale di un paziente.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Gli sviluppi della biomedicina nel XX e XXI secolo hanno generato una trasformazione radicale nel modo di intendere gli istanti finali della propria esistenza. L’emergere di patologie cronico-degenerative e di stati clinici come il vegetativo permanente hanno posto al centro dell’attenzione l’opportunità di concepire strumenti efficaci per consentire a pazienti o potenziali pazienti di esprimere ora per allora la propria volontà sui trattamenti medici da ricevere in caso di sopravvenuta incapacità. Questo volume suggerisce alcuni percorsi per stabilire una più solida fondazione per le cosiddette direttive anticipate e per la volontà precedentemente espressa: l’identità narrativa è ciò che resta di ciascuno di noi e che costituisce l’orizzonte al quale guardare per estendere il consenso informato al di là del presente e dell’autonomia attuale di un paziente.
Matteo Cresti
I livelli dell’etica e l’argomentazione morale Book
Vicolo del Pavone, 2021, ISBN: 9788875032531.
BibTeX | Links:
@book{Cresti2021b,
title = { I livelli dell’etica e l’argomentazione morale},
author = {Matteo Cresti},
url = {https://www.libreriauniversitaria.it/livelli-etica-argomentazione-morale-cresti/libro/9788875032531},
isbn = {9788875032531},
year = {2021},
date = {2021-01-01},
urldate = {2021-01-01},
publisher = {Vicolo del Pavone},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
2024
Francesco Striano
Violenza virtuale. Vita digitale e dolore reale Book
Il Saggiatore, 2024, ISBN: 978-8842833192.
@book{Striano2024,
title = {Violenza virtuale. Vita digitale e dolore reale},
author = {Francesco Striano},
url = {https://www.amazon.it/-/en/dp/8842833193/ref=sr_1_1?crid=3T9IT4C2MJ9QU&dib=eyJ2IjoiMSJ9.etBFEh3Ypa7DIs71MbA2mL6grjJvPKdIkDSnVqOeyIE.Hp_jbCkSlFIKLXj2uD0h-x3DxaTMzqOjYG6Fy-99OI8&dib_tag=se&keywords=francesco+striano&qid=1729787418&sprefix=francesco+striano%2Caps%2C139&sr=8-1},
isbn = {978-8842833192},
year = {2024},
date = {2024-09-20},
urldate = {2024-09-20},
publisher = {Il Saggiatore},
abstract = {“Violenza virtuale” racconta un reame oscuro, apparentemente senza regole, nel quale anche l’uomo più docile può trasformarsi in un violentatore seriale. Un universo di schermi costituisce la realtà a cui siamo approdati, nella quale sembra ci venga offerta una libertà di espressione e di movimento sterminata e senza precedenti. Nella vita digitale, il nostro passato di carne e ossa sembra essere solo un ricordo: possiamo diventare chi vogliamo, cambiare identità e indole quando lo desideriamo. Possiamo fare quello che nella quotidianità ci sarebbe precluso e persino proibito. È in questa condizione di assoluta libertà che sgorga dall'umano un’inaudita violenza: gruppi di uomini che selvaggiamente si scambiano materiale intimo di ragazze inconsapevoli; gamer che durante le sessioni di gioco stuprano le loro compagne di partita. Molte domande affollano le nostre coscienze: le loro azioni sono reali o virtuali? La violenza che perpetrano si chiude nello spazio digitale o ha ripercussioni al di là dello schermo? Quello che nasce su Internet resta solo su Internet? Francesco Striano affronta una delle maggiori questioni irrisolte della nostra contemporaneità – la responsabilità della nostra vita digitale – invitandoci a riflettere sul rispetto da esercitare nei confronti di un dolore che resta assolutamente reale.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
“Violenza virtuale” racconta un reame oscuro, apparentemente senza regole, nel quale anche l’uomo più docile può trasformarsi in un violentatore seriale. Un universo di schermi costituisce la realtà a cui siamo approdati, nella quale sembra ci venga offerta una libertà di espressione e di movimento sterminata e senza precedenti. Nella vita digitale, il nostro passato di carne e ossa sembra essere solo un ricordo: possiamo diventare chi vogliamo, cambiare identità e indole quando lo desideriamo. Possiamo fare quello che nella quotidianità ci sarebbe precluso e persino proibito. È in questa condizione di assoluta libertà che sgorga dall'umano un’inaudita violenza: gruppi di uomini che selvaggiamente si scambiano materiale intimo di ragazze inconsapevoli; gamer che durante le sessioni di gioco stuprano le loro compagne di partita. Molte domande affollano le nostre coscienze: le loro azioni sono reali o virtuali? La violenza che perpetrano si chiude nello spazio digitale o ha ripercussioni al di là dello schermo? Quello che nasce su Internet resta solo su Internet? Francesco Striano affronta una delle maggiori questioni irrisolte della nostra contemporaneità – la responsabilità della nostra vita digitale – invitandoci a riflettere sul rispetto da esercitare nei confronti di un dolore che resta assolutamente reale.
Mauro Carbone; Graziano Lingua
Antropologia degli schermi. Mostrare e nascondere, esporre e proteggere Book
Luiss University Press, 2024, ISBN: 979-1255960690.
@book{Carbone2024,
title = {Antropologia degli schermi. Mostrare e nascondere, esporre e proteggere},
author = {Mauro Carbone and Graziano Lingua},
url = {https://www.amazon.it/-/en/dp/B0CQ7K3JWH/ref=sr_1_1?crid=3NSPLURZ5LXGF&dib=eyJ2IjoiMSJ9.dMLYamds00HPbOa9lbbjex2eyHrzALBU1CWUELMiJfsQQiALcf87MVdOTSJj7gVsWIycBqveKoa84x3qLy7mRuIeMfrT6E8A5WDQE80Zj6cOf4s1MtuaxGAj7MfiRKRdmSZzHnINEyUgnbLkVp7NIIPXAH5xUJIsytSIdMxHd-EApGRvk-ggYzoiziZ1yk5jUemZn4Fts5dGDEa4-Lt0HcYEFfTWT1_GkFors8YVqOU2TVLa6r7SbDPYUOxVCc7tFNOMATeL3IsQFlr93rQ4XxJugqiCvCp9V-FqTw5bPSY.FAMqSHqL9MH0G3QJs_IommHl8o5g_l6FVUNldjhXUbA&dib_tag=se&keywords=graziano+lingua&qid=1729786799&sprefix=graziano+lingua%2Caps%2C156&sr=8-1},
isbn = {979-1255960690},
year = {2024},
date = {2024-07-19},
urldate = {2024-07-19},
publisher = {Luiss University Press},
abstract = {Gli schermi che ci circondano, che portiamo addosso o che addirittura stiamo diventando ci spingono a interrogarci sui loro rapporti col nostro corpo. Una novità assoluta per noi umani? Tutt'altro. Esplorare quali siano stati tali rapporti nel nostro passato preistorico e storico è decisivo per riflettere su quelli che si stanno stabilendo nel presente o profilando nel futuro. Le tecnologie che indosseremo - da quelle che utilizzano la mano al posto dei display ai tatuaggi temporanei intelligenti - rimettono infatti al centro dei rapporti che intratteniamo con l'ambiente proprio il corpo, questa volta digitalmente aumentato e connesso, producendo inaggirabili conseguenze sulle nostre relazioni con noi stessi, gli altri, il mondo.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Gli schermi che ci circondano, che portiamo addosso o che addirittura stiamo diventando ci spingono a interrogarci sui loro rapporti col nostro corpo. Una novità assoluta per noi umani? Tutt'altro. Esplorare quali siano stati tali rapporti nel nostro passato preistorico e storico è decisivo per riflettere su quelli che si stanno stabilendo nel presente o profilando nel futuro. Le tecnologie che indosseremo – da quelle che utilizzano la mano al posto dei display ai tatuaggi temporanei intelligenti – rimettono infatti al centro dei rapporti che intratteniamo con l'ambiente proprio il corpo, questa volta digitalmente aumentato e connesso, producendo inaggirabili conseguenze sulle nostre relazioni con noi stessi, gli altri, il mondo.
Steven Umbrello
Technology Ethics: Responsible Innovation and Design Strategies Book
Polity, 2024, ISBN: 9781509564040.
@book{nokey,
title = {Technology Ethics: Responsible Innovation and Design Strategies},
author = {Steven Umbrello},
url = {https://www.politybooks.com/bookdetail?book_slug=technology-ethics-responsible-innovation-and-design-strategies--9781509564040},
isbn = {9781509564040},
year = {2024},
date = {2024-06-01},
urldate = {2024-06-01},
publisher = {Polity},
abstract = {Technology Ethics shows how responsible innovation can be achieved. Demonstrating how design and philosophy converge, the book delves into the intricate narratives that shape our understanding of technology – from instrumentalist views to social constructivism. Yet, at its core, it champions interactionalism as the most promising and responsible narrative. Through compelling examples and actionable tools, this book unravels the nuances of these philosophical positions tailored to foster responsible innovation and thoughtful design. As our everyday lives further intertwine with technology, understanding and implementing these design principles becomes not just beneficial, but essential.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Technology Ethics shows how responsible innovation can be achieved. Demonstrating how design and philosophy converge, the book delves into the intricate narratives that shape our understanding of technology – from instrumentalist views to social constructivism. Yet, at its core, it champions interactionalism as the most promising and responsible narrative. Through compelling examples and actionable tools, this book unravels the nuances of these philosophical positions tailored to foster responsible innovation and thoughtful design. As our everyday lives further intertwine with technology, understanding and implementing these design principles becomes not just beneficial, but essential.
Giacomo Pezzano
D1git4l-m3nte. Antropologia filosofica e umanità digitale Book
Franco Angeli, 2024, ISBN: 9788835159094.
@book{Pezzano2024,
title = {D1git4l-m3nte. Antropologia filosofica e umanità digitale},
author = {Giacomo Pezzano},
url = {https://www.ibs.it/d1git4l-m3nte-antropologia-filosofica-umanita-libro-giacomo-pezzano/e/9788835159094},
isbn = {9788835159094},
year = {2024},
date = {2024-02-16},
urldate = {2024-02-16},
publisher = {Franco Angeli},
abstract = {La penetrazione delle tecnologie digitali nella nostra quotidianità ci spinge a riproporre la questione generale di che cosa significhi essere umani, riconoscendo sia che non siamo poi così speciali, sia che abbiamo pur sempre le nostre specificità. Su queste basi, diventa possibile affrontare la sfida forse più radicale della contemporaneità: siamo all'alba di un nuovo umanesimo digitale o all'inizio della fine dell'umanità? Questo libro si confronta con una serie di temi decisivi, tra cui spicca il problema di come il vivere in simbiosi con gli schermi potrebbe finire per riconfigurare i nostri abiti mentali e i nostri modi di produrre e diffondere la conoscenza, tutti ancora profondamente legati alle risorse comunicative, espressive e cognitive tipiche della parola scritta. Davvero l'utilizzo continuo di immagini - da TiKTok a Instagram, passando per videogiochi e fumetti - finirà per colonizzare la nostra mente, rendendoci incapaci di pensare? Oppure dal passato possiamo imparare che i timori odierni di diventare "dementi" sono sorprendentemente simili a quelli di ieri? In che modo youtuber come Luis Sal e Qulo Brando possono insegnarci qualcosa sull'essere umano che verrà? E perché intitolare un libro D1git4l-m3nte? Discutendo queste e altre questioni, viene difesa l'idea che per evitare che le tecnologie digitali diventino uno strumento di disumanizzazione c'è solo una cosa da fare: reimparare a leggere e scrivere, per interagire con esse in maniera critica e creativa.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
La penetrazione delle tecnologie digitali nella nostra quotidianità ci spinge a riproporre la questione generale di che cosa significhi essere umani, riconoscendo sia che non siamo poi così speciali, sia che abbiamo pur sempre le nostre specificità. Su queste basi, diventa possibile affrontare la sfida forse più radicale della contemporaneità: siamo all’alba di un nuovo umanesimo digitale o all’inizio della fine dell’umanità? Questo libro si confronta con una serie di temi decisivi, tra cui spicca il problema di come il vivere in simbiosi con gli schermi potrebbe finire per riconfigurare i nostri abiti mentali e i nostri modi di produrre e diffondere la conoscenza, tutti ancora profondamente legati alle risorse comunicative, espressive e cognitive tipiche della parola scritta. Davvero l’utilizzo continuo di immagini – da TiKTok a Instagram, passando per videogiochi e fumetti – finirà per colonizzare la nostra mente, rendendoci incapaci di pensare? Oppure dal passato possiamo imparare che i timori odierni di diventare "dementi" sono sorprendentemente simili a quelli di ieri? In che modo youtuber come Luis Sal e Qulo Brando possono insegnarci qualcosa sull’essere umano che verrà? E perché intitolare un libro D1git4l-m3nte? Discutendo queste e altre questioni, viene difesa l’idea che per evitare che le tecnologie digitali diventino uno strumento di disumanizzazione c’è solo una cosa da fare: reimparare a leggere e scrivere, per interagire con esse in maniera critica e creativa.
Luca Lo Sapio
Carne coltivata. Etica dell’agricoltura cellulare Book
Carocci Editore, 2024, ISBN: 9788829022496.
@book{Sapio2024,
title = {Carne coltivata. Etica dell'agricoltura cellulare},
author = {Luca Lo Sapio},
url = {https://www.ibs.it/carne-coltivata-etica-dell-agricoltura-libro-luca-lo-sapio/e/9788829022496},
isbn = {9788829022496},
year = {2024},
date = {2024-02-02},
publisher = {Carocci Editore},
abstract = {La carne coltivata non è più fantascienza, ma una realtà alle porte: costituisce una delle nuove frontiere dell'industria alimentare post-animale, in cui l'interesse per il benessere degli animali non umani si coniuga a una rinnovata attenzione per l'ambiente e la salute dell'uomo. Il volume svela il potenziale di una tecnologia che potrebbe ridefinire il nostro rapporto con il cibo, la salute e l'etica ambientale. Con una prospettiva tesa a guardare oltre convenzioni e pregiudizi – dal disgusto al cannibalismo, fino alle critiche morali che fanno leva sulle categorie di natura, diritti e virtù –, il libro non è solo un'esplorazione delle controversie etiche, ma una bussola che indica una possibile via d'uscita dalla crisi umanitaria e ambientale che ci opprime. È un invito a prepararsi all'impatto di un cambiamento epocale: come sarà accolto, come potrà essere integrato nella nostra società e come e in che misura potrebbe aiutarci a vivere in armonia con gli animali non umani e il nostro pianeta.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
La carne coltivata non è più fantascienza, ma una realtà alle porte: costituisce una delle nuove frontiere dell’industria alimentare post-animale, in cui l’interesse per il benessere degli animali non umani si coniuga a una rinnovata attenzione per l’ambiente e la salute dell’uomo. Il volume svela il potenziale di una tecnologia che potrebbe ridefinire il nostro rapporto con il cibo, la salute e l’etica ambientale. Con una prospettiva tesa a guardare oltre convenzioni e pregiudizi – dal disgusto al cannibalismo, fino alle critiche morali che fanno leva sulle categorie di natura, diritti e virtù –, il libro non è solo un’esplorazione delle controversie etiche, ma una bussola che indica una possibile via d’uscita dalla crisi umanitaria e ambientale che ci opprime. È un invito a prepararsi all’impatto di un cambiamento epocale: come sarà accolto, come potrà essere integrato nella nostra società e come e in che misura potrebbe aiutarci a vivere in armonia con gli animali non umani e il nostro pianeta.
Emilio Corriero
La filosofia come orientamento Book
Piccola Biblioteca Einaudi, 2024, ISBN: 9788806262990.
@book{Corriero2024,
title = {La filosofia come orientamento},
author = {Emilio Corriero},
url = {https://www.einaudi.it/catalogo-libri/filosofia/la-filosofia-come-orientamento-emilio-carlo-corriero-9788806262990/},
isbn = {9788806262990},
year = {2024},
date = {2024-01-01},
publisher = {Piccola Biblioteca Einaudi},
abstract = {Un saggio che affronta la questione ambientale sul piano filosofico, ma che allo stesso tempo guarda alla vicenda e al destino della filosofia in generale, al suo rapporto con le scienze e alle sue risorse per il presente.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Un saggio che affronta la questione ambientale sul piano filosofico, ma che allo stesso tempo guarda alla vicenda e al destino della filosofia in generale, al suo rapporto con le scienze e alle sue risorse per il presente.
Cristiano Calì
Il libero arbitrio in questione Book
Mimesis, 2024, ISBN: 9791222303901.
@book{Calì2024,
title = {Il libero arbitrio in questione},
author = {Cristiano Calì},
url = {https://www.mimesisedizioni.it/libro/9791222303901},
isbn = {9791222303901},
year = {2024},
date = {2024-01-01},
publisher = {Mimesis},
abstract = {Da quando la neurofisiologia ha iniziato a indagare i correlati neurali delle azioni umane, e considerando che tra i sogni di certi programmi di ricerca sull’intelligenza artificiale vi è quello di costruire nuovi soggetti morali che possano definirsi autonomi, sembra proprio che la capacità dell’essere umano di autoderminarsi sia destinata a eclissarsi per sempre. Tale prospettiva, però, è tutt’altro che recente. Sin dagli albori della storia della filosofia in molti hanno provato a mostrare come la libertà sia soltanto un’illusione, in balìa ora delle divinità ora delle leggi di natura. Di questa lunga storia il saggio vuole dare conto senza ridursi, tuttavia, a una mera rassegna di teorie, ma suggerendo, piuttosto, come – nonostante i vari processi decostruzionisti – nel libero arbitrio si possa individuare una capacità cognitiva irriducibile e irriproducibile, che si configura quale ottima candidata per essere un proprium constitutivum dell’essere umano e fondamento per lo sviluppo di una nuova prospettiva antropologica. },
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Da quando la neurofisiologia ha iniziato a indagare i correlati neurali delle azioni umane, e considerando che tra i sogni di certi programmi di ricerca sull’intelligenza artificiale vi è quello di costruire nuovi soggetti morali che possano definirsi autonomi, sembra proprio che la capacità dell’essere umano di autoderminarsi sia destinata a eclissarsi per sempre. Tale prospettiva, però, è tutt’altro che recente. Sin dagli albori della storia della filosofia in molti hanno provato a mostrare come la libertà sia soltanto un’illusione, in balìa ora delle divinità ora delle leggi di natura. Di questa lunga storia il saggio vuole dare conto senza ridursi, tuttavia, a una mera rassegna di teorie, ma suggerendo, piuttosto, come – nonostante i vari processi decostruzionisti – nel libero arbitrio si possa individuare una capacità cognitiva irriducibile e irriproducibile, che si configura quale ottima candidata per essere un proprium constitutivum dell’essere umano e fondamento per lo sviluppo di una nuova prospettiva antropologica.
2023
Mauro Carbone; Graziano Lingua
Toward an Anthropology of Screens: Showing and Hiding, Exposing and Protecting Book
Palgrave Macmillan Cham, 2023, ISBN: 978-3-031-30816-1.
@book{Carbone2023,
title = {Toward an Anthropology of Screens: Showing and Hiding, Exposing and Protecting},
author = {Mauro Carbone and Graziano Lingua},
url = {https://link.springer.com/book/10.1007/978-3-031-30816-1},
doi = {10.1007/978-3-031-30816-1},
isbn = {978-3-031-30816-1},
year = {2023},
date = {2023-10-05},
urldate = {2023-10-05},
publisher = {Palgrave Macmillan Cham},
abstract = {Focuses on screen experiences from a wide anthropological perspective usually neglected in philosophy and visual studies
Criticizes in detail the exclusive focus on images that presently dominates the common understanding of screens
Shows how wearable technologies, rather than replacing screens, temporarily use our body organs as connected screens},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Focuses on screen experiences from a wide anthropological perspective usually neglected in philosophy and visual studies
Criticizes in detail the exclusive focus on images that presently dominates the common understanding of screens
Shows how wearable technologies, rather than replacing screens, temporarily use our body organs as connected screens
Criticizes in detail the exclusive focus on images that presently dominates the common understanding of screens
Shows how wearable technologies, rather than replacing screens, temporarily use our body organs as connected screens
Alberto Romele
Digital Habitus: A Critique of the Imaginaries of Artificial Intelligence Book
Routledge, 2023, ISBN: 9781003400479.
@book{Romele2023,
title = {Digital Habitus: A Critique of the Imaginaries of Artificial Intelligence},
author = {Alberto Romele},
url = {https://www.taylorfrancis.com/books/mono/10.4324/9781003400479/digital-habitus-alberto-romele},
doi = {10.4324/9781003400479},
isbn = {9781003400479},
year = {2023},
date = {2023-07-13},
publisher = {Routledge},
abstract = {This book proposes a new theoretical framework for approaching the causes and effects that digital technologies and the imaginaries related to them have on the processes of self-interpretation and subjectivation. It formulates three main theses. First, it argues that today’s digital technologies, which are primarily based on artificial intelligence (AI) algorithms and big data are formidable habitus machines: they offer increasingly personalized services, but these machines are actually indifferent to individuals and their personalities. Second, this book contends that the effectiveness of these machines does not depend solely on their concrete capacity to classify the social world. It also depends on the expectations, hopes, fears, and imaginaries that we have concerning these technologies and their capacities. This cultural habitus—a worldview, or world picture—leads us to believe in the concrete effectiveness of AI and its potential for our societies. Third, the author takes this Bourdieusian notion of habitus and connects it to current “empirical turn” in philosophy of technology. He contends that, by looking too closely at the things themselves, many philosophers of technology have deprived themselves of the possibility to study the symbolic conditions of possibility in which single technological artifacts are always embedded.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
This book proposes a new theoretical framework for approaching the causes and effects that digital technologies and the imaginaries related to them have on the processes of self-interpretation and subjectivation. It formulates three main theses. First, it argues that today’s digital technologies, which are primarily based on artificial intelligence (AI) algorithms and big data are formidable habitus machines: they offer increasingly personalized services, but these machines are actually indifferent to individuals and their personalities. Second, this book contends that the effectiveness of these machines does not depend solely on their concrete capacity to classify the social world. It also depends on the expectations, hopes, fears, and imaginaries that we have concerning these technologies and their capacities. This cultural habitus—a worldview, or world picture—leads us to believe in the concrete effectiveness of AI and its potential for our societies. Third, the author takes this Bourdieusian notion of habitus and connects it to current “empirical turn” in philosophy of technology. He contends that, by looking too closely at the things themselves, many philosophers of technology have deprived themselves of the possibility to study the symbolic conditions of possibility in which single technological artifacts are always embedded.
Steven Umbrello
Oggetti buoni Book
Fandango, 2023, ISBN: 978-8860449023.
@book{nokey,
title = {Oggetti buoni},
author = {Steven Umbrello},
url = {https://www.fandangolibri.it/prodotto/oggetti-buoni/},
isbn = {978-8860449023},
year = {2023},
date = {2023-04-07},
urldate = {2023-04-07},
publisher = {Fandango},
abstract = {Dai disastri di Three Mile Island, Chernobyl e Fukushima abbiamo fatto sicuramente molta strada, ma che cosa facciamo con i rifiuti e le scorie che le tecnologie nucleari producono? Possiamo dire “lo scopriremo più tardi” e che alla fine una soluzione emergerà, ma non sarebbe giusto condannare le generazioni future a farsi carico delle conseguenze delle nostre scelte. Per questa ragione gli oggetti e le tecnologie che costruiamo dovrebbero essere veramente buoni.
},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Dai disastri di Three Mile Island, Chernobyl e Fukushima abbiamo fatto sicuramente molta strada, ma che cosa facciamo con i rifiuti e le scorie che le tecnologie nucleari producono? Possiamo dire “lo scopriremo più tardi” e che alla fine una soluzione emergerà, ma non sarebbe giusto condannare le generazioni future a farsi carico delle conseguenze delle nostre scelte. Per questa ragione gli oggetti e le tecnologie che costruiamo dovrebbero essere veramente buoni.
Giacomo Pezzano
Pensare la realtà nell’era digitale. Una prospettiva filosofica Book
Carocci Editore, 2023, ISBN: 9788829018666.
@book{Pezzano2023,
title = {Pensare la realtà nell’era digitale. Una prospettiva filosofica},
author = {Giacomo Pezzano},
url = {https://www.carocci.it/prodotto/pensare-la-realta-nellera-digitale},
isbn = {9788829018666},
year = {2023},
date = {2023-03-01},
urldate = {2023-03-01},
publisher = {Carocci Editore},
abstract = {Con l'avvento della rivoluzione dell'informazione, siamo ogni giorno alle prese con tecnologie della mente, quali PC, fitbit, tablet, smartphone, action cam, assistenti vocali e simili, che ci hanno abituato a maneggiare “non-cose” come dati e informazioni, richiedendoci di elaborare un pensiero appropriato riguardo a questa strana materia “non-cosale”. La sua consistenza, paradossale e straniante, ci costringe infatti a rinegoziare i contorni di ciò che eravamo soliti considerare reale, esortandoci a domandarci non tanto se la realtà esista o no, quanto piuttosto a che cosa davvero ci riferiamo quando la pensiamo e ne parliamo. Il libro intende articolare un realismo al passo con i tempi, capace di rispondere alle esigenze congiunte del senso comune, della ricerca scientifica e della riflessione speculativa, e lo fa coniugando il rigore analitico-concettuale e l’attenzione ai fenomeni più quotidiani. Esplora così la possibile relazione tra la questione dell’essere, il problema della revisione concettuale, il feed dei social media, la scelta di utilizzare lo schwa e gli eventi climatici estremi. Infine, discute le virtù del realismo informazionale, spiegando che cosa realmente sono i dati e in che senso “il mondo è dato”.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Con l’avvento della rivoluzione dell’informazione, siamo ogni giorno alle prese con tecnologie della mente, quali PC, fitbit, tablet, smartphone, action cam, assistenti vocali e simili, che ci hanno abituato a maneggiare “non-cose” come dati e informazioni, richiedendoci di elaborare un pensiero appropriato riguardo a questa strana materia “non-cosale”. La sua consistenza, paradossale e straniante, ci costringe infatti a rinegoziare i contorni di ciò che eravamo soliti considerare reale, esortandoci a domandarci non tanto se la realtà esista o no, quanto piuttosto a che cosa davvero ci riferiamo quando la pensiamo e ne parliamo. Il libro intende articolare un realismo al passo con i tempi, capace di rispondere alle esigenze congiunte del senso comune, della ricerca scientifica e della riflessione speculativa, e lo fa coniugando il rigore analitico-concettuale e l’attenzione ai fenomeni più quotidiani. Esplora così la possibile relazione tra la questione dell’essere, il problema della revisione concettuale, il feed dei social media, la scelta di utilizzare lo schwa e gli eventi climatici estremi. Infine, discute le virtù del realismo informazionale, spiegando che cosa realmente sono i dati e in che senso “il mondo è dato”.
Andrea Osti
Sguardi connessi. Prospettive sull’immagine e il mondo digitale Book
Franco Angeli, 2023, ISBN: 978-8835146049.
@book{Osti2023,
title = {Sguardi connessi. Prospettive sull’immagine e il mondo digitale},
author = {Andrea Osti},
url = {https://www.amazon.it/Sguardi-connessi-Prospettive-sullimmagine-digitale/dp/8835146046/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=12K3LJDRWCDGZ&dib=eyJ2IjoiMSJ9.fmOVQRnbPxNJhMbqpaiEpw.NPLzIfCAZt8jaDINnf8G-SaUI_0na5nWB4M3roxQZ0Y&dib_tag=se&keywords=Sguardi+connessi.+Prospettive+sull%E2%80%99immagine+e+il+mondo+digitale&qid=1709100518&sprefix=sguardi+connessi.+prospettive+sull+immagine+e+il+mondo+digitale%2Caps%2C214&sr=8-1},
isbn = {978-8835146049},
year = {2023},
date = {2023-02-17},
urldate = {2023-02-17},
publisher = {Franco Angeli},
abstract = {Le immagini inquietano fin dalle loro origini il pensiero e la cultura occidentale. Dall’idolatria all’iconoclastia, passando per le riflessioni sulla derealizzazione e i simulacri, per arrivare infine alle svolte iconiche del nuovo millennio e alla rinascita degli studi visuali, le immagini hanno suscitato, in chi a vario titolo ne ha fruito o vi ha riflettuto, le reazioni più contrastanti e le emozioni più disparate. Se nel mondo antico e tardoantico le dispute che le hanno coinvolte hanno portato all’elaborazione di sofisticate teorie filosofiche e teologiche, che a loro volta hanno legittimato discorsi retorici e ideologici, è anche e soprattutto oggi che le immagini sono presenti ovunque nelle nostre vite: la diffusione pervasiva delle tecnologie digitali e la moltiplicazione degli schermi in cui esse prendono carne testimoniano ampiamente che l’immagine è divenuta protagonista indiscussa della nostra contemporaneità. A partire da una prospettiva interdisciplinare, i contributi raccolti nel volume si pongono in dialogo con le questioni più pressanti suscitate dalle nuove forme di visibilità: come interrogare le immagini digitali? È necessario riabilitare una cultura del sospetto nei loro confronti? In che modo le tecnologie digitali ci portano a rivalutare il nostro rapporto col visibile e con la mediazione? Come ci relazioniamo a noi stessi e agli altri attraverso i nostri simulacri digitali? I saggi inclusi nella raccolta approfondiscono la complessità di queste trasformazioni, nella consapevolezza che per rispondere a simili interrogativi è necessario adattare il nostro sguardo a un fenomeno che è in costante evoluzione.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Le immagini inquietano fin dalle loro origini il pensiero e la cultura occidentale. Dall’idolatria all’iconoclastia, passando per le riflessioni sulla derealizzazione e i simulacri, per arrivare infine alle svolte iconiche del nuovo millennio e alla rinascita degli studi visuali, le immagini hanno suscitato, in chi a vario titolo ne ha fruito o vi ha riflettuto, le reazioni più contrastanti e le emozioni più disparate. Se nel mondo antico e tardoantico le dispute che le hanno coinvolte hanno portato all’elaborazione di sofisticate teorie filosofiche e teologiche, che a loro volta hanno legittimato discorsi retorici e ideologici, è anche e soprattutto oggi che le immagini sono presenti ovunque nelle nostre vite: la diffusione pervasiva delle tecnologie digitali e la moltiplicazione degli schermi in cui esse prendono carne testimoniano ampiamente che l’immagine è divenuta protagonista indiscussa della nostra contemporaneità. A partire da una prospettiva interdisciplinare, i contributi raccolti nel volume si pongono in dialogo con le questioni più pressanti suscitate dalle nuove forme di visibilità: come interrogare le immagini digitali? È necessario riabilitare una cultura del sospetto nei loro confronti? In che modo le tecnologie digitali ci portano a rivalutare il nostro rapporto col visibile e con la mediazione? Come ci relazioniamo a noi stessi e agli altri attraverso i nostri simulacri digitali? I saggi inclusi nella raccolta approfondiscono la complessità di queste trasformazioni, nella consapevolezza che per rispondere a simili interrogativi è necessario adattare il nostro sguardo a un fenomeno che è in costante evoluzione.
2022
Alberto Romele
Automatic Pain Detection or the Evidential Para- digm Reversed – Test Pubblicazioni Ricerca Book Section
In: Hagen University Press (Ed.): vol. 1, pp. 31, 2022.
@incollection{,
title = {Automatic Pain Detection or the Evidential Para- digm Reversed - Test Pubblicazioni Ricerca},
author = {Alberto Romele},
editor = {Hagen University Press},
url = {https://erato.unito.it/},
year = {2022},
date = {2022-08-08},
volume = {1},
pages = {31},
chapter = {1},
abstract = {In this chapter, I discuss portable technologies for automatic pain detection. This is the case with the Federal Ministry of Education and Research (Bundesministerium für Bildung und Forschung [BMBF]) LOUISA project in which I am currently involved at the University of Tübingen.1 LOUISA is an acronym for „learning model for multidimensional quantitative movement analysis.”
The aim of the project is to develop a digital technology (an app for smartphones and smartwatches) for the automatic detection of pain through a multidimensional analysis of signs, or rather signals, traces, or clues of pain: artificial intelligence (AI)-driven analysis of emotions through facial movements, AI-driven analysis of body movements, electromyography, etc.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {incollection}
}
In this chapter, I discuss portable technologies for automatic pain detection. This is the case with the Federal Ministry of Education and Research (Bundesministerium für Bildung und Forschung [BMBF]) LOUISA project in which I am currently involved at the University of Tübingen.1 LOUISA is an acronym for „learning model for multidimensional quantitative movement analysis.”
The aim of the project is to develop a digital technology (an app for smartphones and smartwatches) for the automatic detection of pain through a multidimensional analysis of signs, or rather signals, traces, or clues of pain: artificial intelligence (AI)-driven analysis of emotions through facial movements, AI-driven analysis of body movements, electromyography, etc.
The aim of the project is to develop a digital technology (an app for smartphones and smartwatches) for the automatic detection of pain through a multidimensional analysis of signs, or rather signals, traces, or clues of pain: artificial intelligence (AI)-driven analysis of emotions through facial movements, AI-driven analysis of body movements, electromyography, etc.
Steven Umbrello
Designed for Death: Controlling Killer Robots Book
Trivent, 2022.
@book{Umbrello2022,
title = {Designed for Death: Controlling Killer Robots},
author = {Steven Umbrello},
url = {https://trivent-publishing.eu/home/139-183-designed-for-death-controlling-killer-robots.html?adtoken=39e8e7465a0621d2cca128b18c687fd1&ad=products&id_employee=2&preview=1},
doi = {978-615-6405-37-1 },
year = {2022},
date = {2022-07-01},
urldate = {2022-07-01},
publisher = {Trivent},
abstract = {In Designed for Death, Dr Steven Umbrello aims to not only produce a realistic but also an optimistic guide for how, with human values in mind, we can begin to design killer robots. Drawing on the value sensitive design (VSD) approach to technology innovation, Umbrello argues that context is king and that a middle path for designing killer robots is possible if we consider both ethics and design as fundamentally linked. Umbrello moves beyond the binary debates of whether or not to prohibit killer robots and instead offers a more nuanced perspective of which types of killer robots may be both legally and ethically acceptable, when they would be acceptable, and how to design for them.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
In Designed for Death, Dr Steven Umbrello aims to not only produce a realistic but also an optimistic guide for how, with human values in mind, we can begin to design killer robots. Drawing on the value sensitive design (VSD) approach to technology innovation, Umbrello argues that context is king and that a middle path for designing killer robots is possible if we consider both ethics and design as fundamentally linked. Umbrello moves beyond the binary debates of whether or not to prohibit killer robots and instead offers a more nuanced perspective of which types of killer robots may be both legally and ethically acceptable, when they would be acceptable, and how to design for them.
Luca Lo Sapio
Cambia la tua vita o affronta l’estinzione Book
tab edizioni, 2022, ISBN: 978-88-9295-464-9.
@book{Sapio2022,
title = {Cambia la tua vita o affronta l’estinzione},
author = {Luca Lo Sapio},
url = {https://www.tabedizioni.it/shop/product/cambia-la-tua-vita-o-affronta-lestinzione-660},
isbn = {978-88-9295-464-9},
year = {2022},
date = {2022-04-01},
publisher = {tab edizioni},
abstract = {Nulla è per sempre. Ogni specie vivente è destinata a estinguersi. L’estinzione accompagna la storia della Terra fin da quando, circa 3,7 miliardi di anni fa, il primo organismo unicellulare (Luca, Last universal common ancestor) fece la propria comparsa sul Pianeta. Oltre alle estinzioni di fondo usuali, tuttavia, la biostoria ha anche assistito a catastrofi globali durante le quali la biodiversità marina e terrestre è collassata. Si tratta delle cosiddette Big Five, le cinque grandi estinzioni di massa. La rapida perdita di biodiversità su scala globale alla quale stiamo assistendo ha spinto molti studiosi a metterci in guardia sui rischi di una Sesta estinzione di massa. In tale scenario, l’etica è chiamata a un ingaggio diretto con il tema dell’estinzione per la costruzione di nuove piattaforme di narrazione e autonarrazione dell’umano e per la strutturazione di modelli normativi adeguati alle sfide che incombono. Attraverso una riflessione che si snoda in tre tappe – etica, bioetica ed ecobioetica – l’autore ci immette sui sentieri di un’etica dell’estinzione che si configura come un appello alla mobilitazione individuale e collettiva per la salvaguardia della nostra permanenza sul Pianeta. },
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Nulla è per sempre. Ogni specie vivente è destinata a estinguersi. L’estinzione accompagna la storia della Terra fin da quando, circa 3,7 miliardi di anni fa, il primo organismo unicellulare (Luca, Last universal common ancestor) fece la propria comparsa sul Pianeta. Oltre alle estinzioni di fondo usuali, tuttavia, la biostoria ha anche assistito a catastrofi globali durante le quali la biodiversità marina e terrestre è collassata. Si tratta delle cosiddette Big Five, le cinque grandi estinzioni di massa. La rapida perdita di biodiversità su scala globale alla quale stiamo assistendo ha spinto molti studiosi a metterci in guardia sui rischi di una Sesta estinzione di massa. In tale scenario, l’etica è chiamata a un ingaggio diretto con il tema dell’estinzione per la costruzione di nuove piattaforme di narrazione e autonarrazione dell’umano e per la strutturazione di modelli normativi adeguati alle sfide che incombono. Attraverso una riflessione che si snoda in tre tappe – etica, bioetica ed ecobioetica – l’autore ci immette sui sentieri di un’etica dell’estinzione che si configura come un appello alla mobilitazione individuale e collettiva per la salvaguardia della nostra permanenza sul Pianeta.
2021
Alessandro De Cesaris; Graziano Lingua (Ed.)
Technologies de la visibilité. De l'image ancienne à l'image hypermoderne Book
Éditions Mimésis, 2021, ISBN: 978-8869763199.
@book{Cesaris2021,
title = {Technologies de la visibilité. De l'image ancienne à l'image hypermoderne},
editor = {Alessandro De Cesaris and Graziano Lingua},
url = {https://www.amazon.it/-/en/dp/8869763196/ref=sr_1_12?crid=3NSPLURZ5LXGF&dib=eyJ2IjoiMSJ9.dMLYamds00HPbOa9lbbjex2eyHrzALBU1CWUELMiJfsQQiALcf87MVdOTSJj7gVsWIycBqveKoa84x3qLy7mRuIeMfrT6E8A5WDQE80Zj6cOf4s1MtuaxGAj7MfiRKRdmSZzHnINEyUgnbLkVp7NIIPXAH5xUJIsytSIdMxHd-EApGRvk-ggYzoiziZ1yk5jUemZn4Fts5dGDEa4-Lt0HcYEFfTWT1_GkFors8YVqOU2TVLa6r7SbDPYUOxVCc7tFNOMATeL3IsQFlr93rQ4XxJugqiCvCp9V-FqTw5bPSY.FAMqSHqL9MH0G3QJs_IommHl8o5g_l6FVUNldjhXUbA&dib_tag=se&keywords=graziano+lingua&qid=1729787080&sprefix=graziano+lingua%2Caps%2C156&sr=8-12},
isbn = {978-8869763199},
year = {2021},
date = {2021-11-26},
urldate = {2021-11-26},
publisher = {Éditions Mimésis},
abstract = {Ce volume rassemble des contributions portant sur la question des images, en particulier sur les différentes théories de l'image présentes dans l'histoire de la pensée occidentale. Des paradigmes interprétatifs et théoriques différents sont traités, allant de l'antiquité jusqu'à l'hypermodernité. Dans une première partie, les auteurs analysent des aspects particuliers de l'histoire des théories des images dans la pensée occidentale, en montrant comment l'histoire des idées peut fournir des outils pour faire face à la question des images numériques aujourd'hui. La deuxième partie se focalise sur les images numériques, avec des contributions dédiées aux questions spécifiques du débat contemporain. L'ouvrage offre une approche interdisciplinaire, en recueillant des contributions de spécialistes de différentes disciplines (philosophie, théologie, sémiotique, théorie des médias, histoire de l'art).},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Ce volume rassemble des contributions portant sur la question des images, en particulier sur les différentes théories de l'image présentes dans l'histoire de la pensée occidentale. Des paradigmes interprétatifs et théoriques différents sont traités, allant de l'antiquité jusqu'à l'hypermodernité. Dans une première partie, les auteurs analysent des aspects particuliers de l'histoire des théories des images dans la pensée occidentale, en montrant comment l'histoire des idées peut fournir des outils pour faire face à la question des images numériques aujourd'hui. La deuxième partie se focalise sur les images numériques, avec des contributions dédiées aux questions spécifiques du débat contemporain. L'ouvrage offre une approche interdisciplinaire, en recueillant des contributions de spécialistes de différentes disciplines (philosophie, théologie, sémiotique, théorie des médias, histoire de l'art).
Luca Lo Sapio
Pazienti incapaci tra decisioni anticipate e identità narrativa: Che cosa resta di ciascuno di noi Book
Vicolo del Pavone, 2021, ISBN: 9788875032302.
@book{Sapio2021,
title = {Pazienti incapaci tra decisioni anticipate e identità narrativa: Che cosa resta di ciascuno di noi},
author = {Luca Lo Sapio},
url = {https://www.vicolodelpavone.it/store/detail/pazienti-incapaci-tra-decisioni-anticipate-e-identita-narrativa},
isbn = { 9788875032302},
year = {2021},
date = {2021-03-18},
urldate = {2021-03-18},
publisher = {Vicolo del Pavone},
abstract = {Gli sviluppi della biomedicina nel XX e XXI secolo hanno generato una trasformazione radicale nel modo di intendere gli istanti finali della propria esistenza. L’emergere di patologie cronico-degenerative e di stati clinici come il vegetativo permanente hanno posto al centro dell’attenzione l’opportunità di concepire strumenti efficaci per consentire a pazienti o potenziali pazienti di esprimere ora per allora la propria volontà sui trattamenti medici da ricevere in caso di sopravvenuta incapacità. Questo volume suggerisce alcuni percorsi per stabilire una più solida fondazione per le cosiddette direttive anticipate e per la volontà precedentemente espressa: l’identità narrativa è ciò che resta di ciascuno di noi e che costituisce l’orizzonte al quale guardare per estendere il consenso informato al di là del presente e dell’autonomia attuale di un paziente.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Gli sviluppi della biomedicina nel XX e XXI secolo hanno generato una trasformazione radicale nel modo di intendere gli istanti finali della propria esistenza. L’emergere di patologie cronico-degenerative e di stati clinici come il vegetativo permanente hanno posto al centro dell’attenzione l’opportunità di concepire strumenti efficaci per consentire a pazienti o potenziali pazienti di esprimere ora per allora la propria volontà sui trattamenti medici da ricevere in caso di sopravvenuta incapacità. Questo volume suggerisce alcuni percorsi per stabilire una più solida fondazione per le cosiddette direttive anticipate e per la volontà precedentemente espressa: l’identità narrativa è ciò che resta di ciascuno di noi e che costituisce l’orizzonte al quale guardare per estendere il consenso informato al di là del presente e dell’autonomia attuale di un paziente.
Matteo Cresti
I livelli dell’etica e l’argomentazione morale Book
Vicolo del Pavone, 2021, ISBN: 9788875032531.
BibTeX | Links:
@book{Cresti2021b,
title = { I livelli dell’etica e l’argomentazione morale},
author = {Matteo Cresti},
url = {https://www.libreriauniversitaria.it/livelli-etica-argomentazione-morale-cresti/libro/9788875032531},
isbn = {9788875032531},
year = {2021},
date = {2021-01-01},
urldate = {2021-01-01},
publisher = {Vicolo del Pavone},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
2020
Giacomo Pezzano
Ereditare. Il filo che unisce e separa le generazioni Book
Meltemi, 2020, ISBN: 978-8855193078.
@book{Pezzano2020,
title = {Ereditare. Il filo che unisce e separa le generazioni},
author = {Giacomo Pezzano},
url = {https://www.amazon.it/Ereditare-filo-unisce-separa-generazioni/dp/8855193074},
isbn = {978-8855193078},
year = {2020},
date = {2020-11-05},
urldate = {2020-11-05},
publisher = {Meltemi},
abstract = {Gli esseri umani si preoccupano di chi verrà dopo e devono fare incessantemente i conti con chi è venuto prima: ecco il cuore dell’eredità, che anima e talora tormenta le nostre esistenze. Siamo costantemente alle prese con patrimoni economici, simbolici, affettivi, culturali e ormai persino digitali, ma per lo più non vi facciamo caso, se non quando le cose diventano complicate, come nel caso di un testamento da impugnare, un debito da rifiutare, un giovane irruento da biasimare o un pianeta da salvaguardare. Per comprendere che cosa succeda con l’eredità e perché ereditare ci offra insieme così tante opportunità e perplessità, bisogna porsi esplicitamente una serie di domande come: di che cosa parliamo davvero quando parliamo di eredità? Che cosa sta succedendo oggi nel mondo per rendere il problema dell’eredità così incalzante, anche pensando alle generazioni future? Perché noi esseri umani siamo biologicamente fatti in modo tale che l’eredità si presenta come un problema tanto assillante? Quali idee possiamo far lavorare per arrivare a considerare l’eredità come un’opera aperta che vive di continui “hackeraggi”? Ereditare affronta in maniera congiunta questi e altri urgenti interrogativi.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Gli esseri umani si preoccupano di chi verrà dopo e devono fare incessantemente i conti con chi è venuto prima: ecco il cuore dell’eredità, che anima e talora tormenta le nostre esistenze. Siamo costantemente alle prese con patrimoni economici, simbolici, affettivi, culturali e ormai persino digitali, ma per lo più non vi facciamo caso, se non quando le cose diventano complicate, come nel caso di un testamento da impugnare, un debito da rifiutare, un giovane irruento da biasimare o un pianeta da salvaguardare. Per comprendere che cosa succeda con l’eredità e perché ereditare ci offra insieme così tante opportunità e perplessità, bisogna porsi esplicitamente una serie di domande come: di che cosa parliamo davvero quando parliamo di eredità? Che cosa sta succedendo oggi nel mondo per rendere il problema dell’eredità così incalzante, anche pensando alle generazioni future? Perché noi esseri umani siamo biologicamente fatti in modo tale che l’eredità si presenta come un problema tanto assillante? Quali idee possiamo far lavorare per arrivare a considerare l’eredità come un’opera aperta che vive di continui “hackeraggi”? Ereditare affronta in maniera congiunta questi e altri urgenti interrogativi.
2019
Antonio Lucci
True detective. Una filosofia al negativo Book
Il Nuovo Melangolo, 2019, ISBN: 978-8869831836.
@book{Lucci2019,
title = {True detective. Una filosofia al negativo},
author = {Antonio Lucci},
url = {https://www.amazon.it/True-detective-Antonio-Lucci/dp/8869831833},
isbn = {978-8869831836},
year = {2019},
date = {2019-05-16},
urldate = {2019-05-16},
publisher = {Il Nuovo Melangolo},
abstract = {“Nel rituale sacrificale vittima, sacrificante, animale, uomo e dio finiscono per coincidere, per mescolarsi – metamorfizzarsi – e quindi trascendersi, in un processo di continuo rinnovamento: per questo la violenza non può finire, per questo la spirale, per questo Rust è sicuro che l’orrore si ripeterà, e che probabilmente è già avvenuto in forme simili in passato. Per questo Rust e Marty devono agire”. Una lettura sorprendente della serie TV True Detective intesa come opera filosofica in sé.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
“Nel rituale sacrificale vittima, sacrificante, animale, uomo e dio finiscono per coincidere, per mescolarsi – metamorfizzarsi – e quindi trascendersi, in un processo di continuo rinnovamento: per questo la violenza non può finire, per questo la spirale, per questo Rust è sicuro che l’orrore si ripeterà, e che probabilmente è già avvenuto in forme simili in passato. Per questo Rust e Marty devono agire”. Una lettura sorprendente della serie TV True Detective intesa come opera filosofica in sé.
2017
Luca Lo Sapio
Bioetica cattolica e bioetica laica nell’era di papa Francesco Book
Utet, 2017, ISBN: 9788851148454.
@book{Sapio2017,
title = {Bioetica cattolica e bioetica laica nell'era di papa Francesco},
author = {Luca Lo Sapio},
url = {https://www.utetlibri.it/libri/bioetica-cattolica-e-bioetica-laica-nellera-di-papa-francesco/},
isbn = {9788851148454},
year = {2017},
date = {2017-01-31},
publisher = {Utet},
abstract = {«Tutti, credenti e non credenti, siamo alla ricerca della verità, e non possiamo dare nulla per scontato.» Le parole di papa Francesco sembrano segnare un’apertura al mondo laico-secolare e l’inizio di un confronto inclusivo, assai diverso in forma e sostanza dal rigore dottrinale di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI. Se infatti il pontificato di Giovanni XXIII aveva prodotto una tendenziale “apertura al mondo”, proprio in ambito bioetico sotto i papati successivi si era lentamente consumato un distacco fra la prospettiva cattolica ufficiale e quella laico-secolare.
Si tratta, come spiega Giovanni Fornero nel saggio che apre questo volume, di due “paradigmi”, ossia di due differenti maniere, da parte del magistero cattolico e del pensiero secolare, di rapportarsi alle varie questioni della bioetica, in particolare ai temi cruciali di inizio e fine vita.
Ma che cosa rimane oggi di questa storica contrapposizione, che ha segnato in profondità il dibattito bioetico contemporaneo e ha avuto delle ripercussioni nella cronaca e nella politica del nostro Paese (dal referendum sulla fecondazione assistita alle polemiche sui casi Welby ed Englaro sino alle accese discussioni sul disegno di legge Calabrò circa il testamento biologico)? In altri termini, quale forma assume il dibattito su bioetica cattolica e laica negli anni del papa riformatore che viene dalla fine del mondo?
Luca Lo Sapio ci guida all’interno di alcuni dei percorsi aperti dal papa argentino, mostrando la possibilità di convergenze che non siano solo di facciata tra il mondo laico e il mondo cattolico. E ciò alla luce dell’ipotesi che la centralità delle persone nella loro concreta dimensione di vita e la teologia dell’amore e della misericordia promosse da Bergoglio potrebbero condurre al superamento di alcuni tradizionali steccati bioetici, segnando la via di una nuova stagione di dialogo.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
«Tutti, credenti e non credenti, siamo alla ricerca della verità, e non possiamo dare nulla per scontato.» Le parole di papa Francesco sembrano segnare un’apertura al mondo laico-secolare e l’inizio di un confronto inclusivo, assai diverso in forma e sostanza dal rigore dottrinale di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI. Se infatti il pontificato di Giovanni XXIII aveva prodotto una tendenziale “apertura al mondo”, proprio in ambito bioetico sotto i papati successivi si era lentamente consumato un distacco fra la prospettiva cattolica ufficiale e quella laico-secolare.
Si tratta, come spiega Giovanni Fornero nel saggio che apre questo volume, di due “paradigmi”, ossia di due differenti maniere, da parte del magistero cattolico e del pensiero secolare, di rapportarsi alle varie questioni della bioetica, in particolare ai temi cruciali di inizio e fine vita.
Ma che cosa rimane oggi di questa storica contrapposizione, che ha segnato in profondità il dibattito bioetico contemporaneo e ha avuto delle ripercussioni nella cronaca e nella politica del nostro Paese (dal referendum sulla fecondazione assistita alle polemiche sui casi Welby ed Englaro sino alle accese discussioni sul disegno di legge Calabrò circa il testamento biologico)? In altri termini, quale forma assume il dibattito su bioetica cattolica e laica negli anni del papa riformatore che viene dalla fine del mondo?
Luca Lo Sapio ci guida all’interno di alcuni dei percorsi aperti dal papa argentino, mostrando la possibilità di convergenze che non siano solo di facciata tra il mondo laico e il mondo cattolico. E ciò alla luce dell’ipotesi che la centralità delle persone nella loro concreta dimensione di vita e la teologia dell’amore e della misericordia promosse da Bergoglio potrebbero condurre al superamento di alcuni tradizionali steccati bioetici, segnando la via di una nuova stagione di dialogo.
Si tratta, come spiega Giovanni Fornero nel saggio che apre questo volume, di due “paradigmi”, ossia di due differenti maniere, da parte del magistero cattolico e del pensiero secolare, di rapportarsi alle varie questioni della bioetica, in particolare ai temi cruciali di inizio e fine vita.
Ma che cosa rimane oggi di questa storica contrapposizione, che ha segnato in profondità il dibattito bioetico contemporaneo e ha avuto delle ripercussioni nella cronaca e nella politica del nostro Paese (dal referendum sulla fecondazione assistita alle polemiche sui casi Welby ed Englaro sino alle accese discussioni sul disegno di legge Calabrò circa il testamento biologico)? In altri termini, quale forma assume il dibattito su bioetica cattolica e laica negli anni del papa riformatore che viene dalla fine del mondo?
Luca Lo Sapio ci guida all’interno di alcuni dei percorsi aperti dal papa argentino, mostrando la possibilità di convergenze che non siano solo di facciata tra il mondo laico e il mondo cattolico. E ciò alla luce dell’ipotesi che la centralità delle persone nella loro concreta dimensione di vita e la teologia dell’amore e della misericordia promosse da Bergoglio potrebbero condurre al superamento di alcuni tradizionali steccati bioetici, segnando la via di una nuova stagione di dialogo.
2016
Antonio Lucci
Umano post umano. Immagini dalla fine della storia Book
Inschibboleth, 2016, ISBN: 9788898694266.
@book{Lucci2016,
title = {Umano post umano. Immagini dalla fine della storia},
author = {Antonio Lucci},
url = {https://www.ibs.it/umano-post-umano-immagini-dalla-libro-antonio-lucci/e/9788898694266},
isbn = {9788898694266},
year = {2016},
date = {2016-06-16},
urldate = {2016-06-16},
publisher = { Inschibboleth},
abstract = {Da più di un decennio il concetto di "postumano" è entrato, a pieno titolo, nel vocabolario tanto della cultura filosofica quanto dell'immaginario popolare. Dal Cyborg Manifesto di Donna Haraway ai replicanti di Blade Runner, passando per le narrazioni post-apocalittiche della cinematografia contemporanea, il postumano indica uno scarto lieve ma decisivo, tramite cui l'umano viene, al contempo, mantenuto e superato. La galleria di "immagini", qui offerta, esula da un'analisi meramente concettuale del termine per esibire, attraverso narrazioni, temi e discipline eterogenee, la posizione di scarto che le parole postumano e post-storia individuano. Dalle visioni mistiche di Philip K. Dick alla fine della storia di Alexander Kojève, dalle distopie romanzesche di Michel Houellebecq e H. P. Lovecraft al guardiano del godimento Sven Marquardt, i ritratti presentati si situano tutti nello spazio aperto di quel "post" che unisce e divide due volti.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Da più di un decennio il concetto di "postumano" è entrato, a pieno titolo, nel vocabolario tanto della cultura filosofica quanto dell’immaginario popolare. Dal Cyborg Manifesto di Donna Haraway ai replicanti di Blade Runner, passando per le narrazioni post-apocalittiche della cinematografia contemporanea, il postumano indica uno scarto lieve ma decisivo, tramite cui l’umano viene, al contempo, mantenuto e superato. La galleria di "immagini", qui offerta, esula da un’analisi meramente concettuale del termine per esibire, attraverso narrazioni, temi e discipline eterogenee, la posizione di scarto che le parole postumano e post-storia individuano. Dalle visioni mistiche di Philip K. Dick alla fine della storia di Alexander Kojève, dalle distopie romanzesche di Michel Houellebecq e H. P. Lovecraft al guardiano del godimento Sven Marquardt, i ritratti presentati si situano tutti nello spazio aperto di quel "post" che unisce e divide due volti.
2014
Antonio Lucci
Un’acrobatica del pensiero. La filosofia dell’esercizio di Peter Sloterdijk Book
Aracne, 2014, ISBN: 978-8854866393.
@book{Lucci2014,
title = {Un'acrobatica del pensiero. La filosofia dell'esercizio di Peter Sloterdijk},
author = {Antonio Lucci},
url = {https://www.amazon.it/Unacrobatica-pensiero-filosofia-dellesercizio-Sloterdijk/dp/8854866393},
isbn = {978-8854866393},
year = {2014},
date = {2014-01-22},
urldate = {2014-01-22},
publisher = {Aracne},
abstract = {Negli ultimi dieci anni il filosofo tedesco Peter Sloterdijk ha sempre più conquistato la ribalta della scena intellettuale tedesca ed europea. I suoi saggi spaziano dall'estetica alla teoria dei media, dalla religione all'antropologia, dalla globalizzazione alla tecnica. È presente in essi un filo conduttore, o le sue sono da considerarsi incursioni rapsodiche nei differenti campi del sapere? La tesi di questo libro è che esistano due fili conduttori nella filosofia di Sloterdijk: il soggetto e l'esercizio. Attraverso un percorso cronologico e genealogico l'opera di Sloterdijk viene qui interrogata per mostrare connessioni e discrepanze tra questi due grandi temi, al fine di comprendere grandezze e limiti costitutivi della "filosofia dell'esercizio" elaborata da uno dei più originali interpreti della contemporaneità.},
keywords = {},
pubstate = {published},
tppubtype = {book}
}
Negli ultimi dieci anni il filosofo tedesco Peter Sloterdijk ha sempre più conquistato la ribalta della scena intellettuale tedesca ed europea. I suoi saggi spaziano dall’estetica alla teoria dei media, dalla religione all’antropologia, dalla globalizzazione alla tecnica. È presente in essi un filo conduttore, o le sue sono da considerarsi incursioni rapsodiche nei differenti campi del sapere? La tesi di questo libro è che esistano due fili conduttori nella filosofia di Sloterdijk: il soggetto e l’esercizio. Attraverso un percorso cronologico e genealogico l’opera di Sloterdijk viene qui interrogata per mostrare connessioni e discrepanze tra questi due grandi temi, al fine di comprendere grandezze e limiti costitutivi della "filosofia dell’esercizio" elaborata da uno dei più originali interpreti della contemporaneità.
Subtitle
Research
Some description text for this item
-
Projects
I progetti di ricerca ERATO
-
Pubblicazioni
Le pubblicazioni di ricerca
-
Conferenze
Le risorse dalle conferenze in ambito di ricerca
Subtitle
NAVIGA TRA LE SEZIONI
Some description text for this item
Subtitle
LE ULTIME NEWS
Some description text for this item
